La vettura che ha rivoluzionato, o per meglio dire ha creato un segmento e cioè quello dei SUV, si appresta a rivoluzionarlo nuovamente. Toyota è la prima casa automobilistica ad aver abbandonato il diesel a favore di benzina e ibrido e RAV4 si appresta a fare da portabandiera di questo rinnovato spirito ecologista della casa del Sol Levante. Se sul lato dimensioni non si notano grandi differenze, nessuna a dire il vero in quanto le dimensioni sono identiche alla precedente, i 2 grossi cambiamenti si hanno sul lato motorizzazione con l’adozione del cambio automatico a ciclo Atkinson per motorizzazioni ibride e dalle linee rinnovate e più moderne che strizzano l’occhio alla sorella minore Toyota CHR o alla Lexus UX. I consumi sono degni di nota, in città si toccano i 22 km/l mentre in autostrata si segnano 13.5 km/l, consumi di tutto rispetto per un irido considerando che l’autostrada è il territorio più ostile, portando la media dei consumi a 16.8 km/l facendo segnare un bel passo avanti rispetto alla precedente versione. Un impianto ammortizzante completamente ridisegnato aumenta ulteriormente il comfort all’interno dell’abitacolo che unito ad un’abitabilità di tutto rispetto garantiscono viaggi piacevoli anche sulle lunghe tratte. Unica nota “dolente” è rappresentata dall’infotainment abbastanza “scarno” nella versione base della RAV4, problema risolto però in quanto l’offerta di noleggio a lungo termine Toyota RAV4 ibrida da noi proposta prevede la versione Business che arricchisce notevolmente il pacchetto con navigatore, bluetooth, sensori di parcheggio, cruise control adattativo e clima automatico.